 Cass. Sez. III n. 10718 del 13 marzo 2015 (Ud 22 gen 2014)
Cass. Sez. III n. 10718 del 13 marzo 2015 (Ud 22 gen 2014)
Pres. Fiale Est. Andreazza Ric. Melis
Beni Ambientali. Interventi non autorizzati differenza tra contravvenzione e delitto
Essenziale elemento discriminante tra la fattispecie del comma 1 e quella del comma 1 bis dell'art. 181 del d. Igs. n. 42 del 2004, tanto da determinare la "commutazione" in delitto della contravvenzione di cui al medesimo comma 1, è quello della inclusione della zona interessata dai lavori non autorizzati in "area dichiarata di notevole interesse pubblico". I caratteri distintivi, in senso di maggiore gravità, della previsione penale di cui all'art. 181, comma 1 bis, cit., introdotta dalla I. 15 dicembre 2004, n. 308, hanno inciso così pesantemente sulla struttura originaria dell'art. 181, comma 1, da determinare un aggravamento quantitativo e qualitativo della pena, che è sfociato nella diversa qualificazione del reato da contravvenzione a delitto. Questo dato assume, dunque, natura dirimente tenuto anche conto del correlativo mutamento dell'elemento soggettivo richiesto ai fini dell'integrazione del reato; come tale, è pertanto idoneo a recidere ogni collegamento con un reato-base di diversa natura sì che deve appunto escludersi la possibilità di qualificare come reato circostanziato la fattispecie di cui all'art. 181, comma 1 bis
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