Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Cass. Sez. III n. 9052 del 6 marzo 2020 (PU 21 gen 2019)
Pres. Liberati Est. Mengoni Ric. Groza
Rifiuti.Cessione a titolo oneroso del rifiuto e mantenimento di tale condizione
La natura di rifiuto, una volta acquisita in forza di elementi positivi (oggetto di cui il detentore si disfi, abbia l’intenzione o l’obbligo di disfarsi, quale residuo di produzione) e negativi (assenza dei requisiti di sottoprodotto, ai sensi dell’art. 184-bis, d. lgs. n. 152 del 2006), non viene certo perduta in ragione di un mero accordo con terzi ostensibile all’autorità (oppure creato proprio a tal fine), in questo caso sub specie di cessione a titolo oneroso, come se il negozio giuridico riguardasse l’oggetto stesso della produzione e non – come in effetti – proprio un rifiuto. Ciò, peraltro, a prescindere dal “valore” economico o commerciale di questo, specie nell’ottica di chi in tal modo ne entra in possesso a seguito di un accordo di natura privatistica
Consiglio di Stato Sez. IV n. 1235 del 18 febbraio 2020
Rifiuti.Ordinanza di rimozione e contraddittorio
L’esigenza di assicurare un contraddittorio procedimentale rafforzato, secondo quanto affermato dalla giurisprudenza nella esegesi dell’art. 192 del d. lgs. n. 152 del 2006, obbliga la amministrazione procedente a comunicare l’avvio del procedimento e a garantire una partecipazione effettiva, nel pieno esercizio dei diritti sanciti dall’art. 10 della legge n. 241 del 1990, ma non le impone la preventiva contestazione della condotta e dell’elemento soggettivo, secondo il modello del procedimento disciplinare.
Impianti pubblici tra quantità autorizzate e carico termico. Problemi, soluzioni e riflessi sui rapporti in house
di Alberto PIEROBON
I mezzi di prova del sottoprodotto di cui al d.m. 264/2016 non sono vincolanti
di Bernardino ALBERTAZZI
TAR Lombardia (BS) Sez. II n. 158 del 25 febbraio 2020
Urbanistica.Sanatoria e varianti urbanistiche
Pur non essendo un immobile suscettibile di sanatoria, a causa della mancanza del requisito della doppia conformità, lo stesso non potrebbe essere destinatario di un ordine di demolizione insufficientemente motivato e contraddittoriamente adottato dal Comune nel mentre è in corso il procedimento per l’approvazione di una variante urbanistica alla luce della quale è venuto meno l’interesse pubblico alla demolizione. L’abbattimento trova ostacolo nella possibilità della riedizione del potere in conformità alla disciplina urbanistica sopravvenuta, la cui legittimità potrebbe, se del caso, formare oggetto di un autonomo giudizio.
Cass. Sez. III n. 9075 del 6 marzo 2020 (CC 21 gen 2019)
Pres. Liberati Est. Mengoni Ric. PG in proc. Rallo
Urbanistica.Sequestro conservativo e procedimento di esecuzione
Il sequestro conservativo non può essere disposto nel corso del procedimento di esecuzione, trattandosi di provvedimento che, ai sensi dell'art. 316, comma primo, cod. proc. pen., può essere adottato esclusivamente nel processo di merito.
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